Grazie per il tuo commento, Adolfo! Hai ragione, dalla foto non si capisce che cosa ci stavano a fare quelle scarpe! Dunque... quelle scarpe erano tutte sole solette sul pavimento di un negozio di calzature, mentre il padrone era davanti allo specchio per ammirare le scarpe che avrebbe, di lì a poco, acquistato. Io avevo in borsa la mia compattina (te la ricordi?) e non ho esitato a fare questa foto, colpita, più che altro, dallo stato di abbandono temporaneo e dal colore delle scarpe che ben si abbinava con quello del pavimento. Ecco, tutto qua... Vabbè, mica si possono avere sempre a portata di click soggetti interessanti! Se non avessi avuto una digitale, un pezzo di pellicola per uno scatto così non l'avrei mai sprecato :-) Ti saluto con affetto! Carla
Tecnicamente manca di una luce che permetta di valorizzare le scarpe che restano in forte ombra dietro. Compositivamente, essendo il solo ed unico soggetto senza altri elementi di richiamo, era più giusto collocarle in una posizione più centrale. Ma è il messaggio che mi lascia perplesso. Non la trovo tutta questa "presenza/assenza" che hanno trovato altri amici. Sono semplicemente un paio di scarpe sul pavimento. (pavimento?) Per dare una sensazione di questo tipo, occorreva qualche altro elemento che rafforzasse questo concetto. Ad esempio: Uno zainetto accanto a quelle scarpette, mi avrebbe richiamato alla mente, un bambino che ha fatto ritorno a casa, dalla scuola. (ecc....) Così da sole, non hanno la forza di dare un particolare messaggio... Ok, Carlettas! Finisco qui la mia lunga visita al tuo bel portfolio. Grazie per avermi ospitato e buon inizio settimana! Adò
Molto simpatica e suggestiva, qualche volta si percepisce la presenza di una persona da un oggetto personale e ci si chiede chi possa essere, che aspetto ha, cosa fa.... per questo mi piace, lascia spazio all'immaginazione. Ciao, Max